GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

LA DIVINA ARTEMISIA
Lunedì 25 novembre, ore 20:45
Auditorium della Biblioteca comunale
Spettacolo teatrale a cura di Kaos Teatro, in un atto unico tratto dall’omonimo testo di Carla Menaldo

Regia di Paulo Tieppo
Con Angela Caltanella nei panni di Artemisia e le voci di Andrea Broccardo e Stefania Munari
Musiche dal vivo: Anna Acoleo al pianoforte e Stefano Grazioli al violoncello

 

Artemisia Gentileschi
Pochi conoscono la storia di questa straordinaria donna vissuta a cavallo tra il XVI e XVII secolo. Sono anni in cui capitano cose eccezionali: Cervantes pubblica il “Don Chisciotte” e Shakespeare “Romeo e Giulietta”, Galileo viene processato, il Re Sole e Richelieu governano la Francia, la Mayflower arriva in America, la Guerra dei Trent’anni devasta l’Europa. E’ il periodo in cui uomini come Cartesio, Newton, Pascal, Molière, Caravaggio hanno cambiano il mondo.
E le donne? Le donne allora non potevano e non dovevano occuparsi di letteratura, politica, scienza, matematica, filosofia. Neanche di pittura. Dovevano occuparsi esclusivamente della casa e dei figli. O di fare bella presenza al fianco del marito sovrano, poeta, scienziato o filosofo.
Mettere in scena la vita di Artemisia Gentileschi è un’operazione che invita alla riflessione. Seppure sia una donna del 1600, Artemisia è una donna tremendamente moderna, una donna che va oltre il suo tempo, le convenzioni sociali, le regole, le imposizioni.
Ripudia l’etichetta di colpevole, perché invece è lei la vittima: vittima di stupro, vittima di disparità, di ingiustizia, di disuguaglianza.
Artemisia rappresenta quell’umanità che lotta per rivendicare un posto nella società, che non si arrende, che ha il coraggio di mettere in luce le assurdità della convivenza umana, anche a costo di professare le proprie incoerenze.

Lo spettacolo, tratto dal testo di Carla Menaldo, ci restituisce la vita di questa fantastica donna non attraverso la sua biografia o tramite l’attenta analisi della sua arte, ma portandoci dentro al vissuto di Artemisia, in una sorte di indagine introspettiva che conduce lo spettatore a vivere i sentimenti che popolano l’anima di questa pittrice.
Lo spettacolo, della durata di 60 minuti, viene arricchito dalle immagini dei suoi quadri e dalle struggenti musiche di Max Bruck, Alfredo Casella e Aleksandr Skrjabin suonate dal vivo.

In apertura della serata il cantautore Andrea Bolzonello presenterà al pubblico il suo brano inedito Perla Rosa.

Info e prenotazioni
Ingresso gratuito, con prenotazione consigliata su Eventbrite da QUI.
Altre info: Servizio Cultura 0423 617423 oppure cultura@comune.montebelluna.tv.it