PRESENTAZIONE DEL LIBRO “I Sergi-Castropola-Pola”

I Sergi – Castropola – Pola (secoli XII – XXI). Storia di una famiglia dall’Istria a Treviso e la germinazione di un ramo famigliare in Boemia, all’inizio del secolo XVII | venerdì 9 febbraio 2024, ore 20.30
auditorium della biblioteca

Lucio De Bortoli presenta l’ultimo libro dello storico Giacinto Cecchetto.

IL LIBRO
“Sino ad oggi non esisteva una ricostruzione della complessa vicenda vissuta, fra ‘300 e inizio ‘800, dai Pola, una delle più importanti famiglie trevigiane per almeno sette secoli. Si trattava di esaminare con cura e competenza storiografica la genesi in terra istriana nella città di Pola e poi il periodo ‘trevigiano’, ovvero i secoli seguiti al bando della famiglia, nel 1331, dalla città di Pola della quale si erano fatti signori.  […]  Dopo dieci anni di indagini e ricerche archivistiche viene ora pubblicata un’opera di sarà data alle stampe un’opera, corredata di apparati, tavole genealogiche e immagini, che ripercorre le varie tappe della saga famigliare:
la fase in cui si denominarono Sergi, con richiamo ad una pretesa discendenza dalla gens romana Sergia […] ; ed ancora, la nuova denominazione Castropola, per effetto dell’infeudamento del castello di Pola a fine secolo XIII, […] e successivamente a Treviso nella forma Pola sino all’estinzione della linea maschile principale a inizio ‘900. […]
Attraverso la ricca iconografia sono ripercorse le vicende storiche e l’evoluzione patrimoniale della famiglia: la presenza e il ruolo politico ed economico a Pola, tra l’XI e l’inizio del XIV secolo; il trasferimento e l’installazione prima a Venezia e poi a Treviso nei decenni centrali del XIV secolo, con accesso alla locale nobiltà cittadina; lo sviluppo impetuoso del patrimonio fondiario, tra XIV e XVIII secolo in quasi tutto il territorio trevigiano attuale con concentrazioni nel territorio montebellunese, nell’Altopadovano, e soprattutto a Barcon (411 ettari, pari al 91% del territorio del villaggio), non dimenticando il mantenimento e lo sfruttamento dei feudi istriani […]; ed ancora: le imprese edificatorie a Treviso (il palazzo di famiglia a fine ‘400 opera di Pietro Lombardo), a Posmon di Montebelluna (la barchessa di villa Pola, affrescata a fine ‘400 in facciata con Carlo Magno e i suoi paladini, raro e forse unico esempio di testimonianza della diffusione dell’epopea cortese nella Marca), a Barcon di Vedelago […].”

GIACINTO CECCHETTO
Già direttore di Biblioteca, Archivio Storico e Museo Casa Giorgione di Castelfranco Veneto, è autore di numerose opere di storia castellana e trevigiana.
Le sue attività di ricerca sono rivolte alla storia politica, urbanistica, sociale e culturale della città in cui ha operato, della Castellana, dell’Asolano, della Pedemontana e dell’Alto Padovano. È stato ed è curatore di mostre, di prodotti multimediali e di progetti di didattica dell’evoluzione storica del paesaggio.

LUCIO DE BORTOLI
Si occupa di storia culturale e del territorio, con particolare attenzione per i casi di studio e i meccanismi profondi delle dinamiche storiche nel loro compiersi e nei loro ambiti. Ha partecipato a numerosi seminari e convegni di studio come organizzatore e relatore. Si occupa di attività di formazione permanente e di divulgazione pubblica e scientifica.
Attualmente è socio dell’Ateneo di Treviso, Presidente UTEM di Montebelluna, membro Direttivo Istresco.
Ha al suo attivo numerose ricerche e pubblicazioni rivolte alla storia del territorio trevigiano e veneto di età moderna e contemporanea.

Info
Ingresso libero e gratuito
0423.617536 | info@bibliotecamontebelluna.it